“Finalmente vedo la luce in fondo al tunnel!”

Comunemente questa frase ci rimanda alla gioia e alla speranza che accompagna la fine di una situazione negativa, in cui ci siamo sentiti prigionieri o vittime. Uscire dal tunnel significa lasciare alle proprie spalle il buio e l’angoscia di un’esperienza dolorosa ormai giunta al suo termine.
Ma “uscire dal tunnel” è realmente solo fonte di un ritrovato benessere?

Una visione differente

Proviamo a vedere questa situazione da una prospettiva differente, complementare a quella appena proposta.
Lungi dall’essere esclusivamente un posto da cui si vuol fuggire, il tunnel è spesso anche una tana variopinta, un luogo che arrediamo con elementi di confort, addirittura, che abbelliamo. Insomma, si può anche stare ben comodi e a proprio agio al suo interno. Allo stesso tempo, quella luce lì in fondo quasi brucia la retina da quanto è potente. Fastidiosa, ingombrante e prepotente. Non sembra essere particolarmente attraente, anzi, per chi è abituato a vivere nella penombra pare addirittura temibile o dannosa.

Il sintomo psichico è un rifugio, proprio come il tunnel

Questo è ciò che accade con il proprio sintomo. Nel sintomo ci si rifugia e, a volte, ce lo si tiene stretto. Lo conosciamo, capita anche di affezionarsi. Guarire, d’altra parte, pare doloroso e faticoso. E di fatto lo è. Uscire dal tunnel significa in effetti esporci per alcuni minuti ad una luce forte, ad un senso di stordimento, confusione, poca visibilità. O al contrario, si vede lucidamente quello che si ha attorno, anche le cose meno piacevoli.

Che conclusioni possiamo trarre?

Dunque? Stiamo dicendo che non vale la pena provare ad uscire? Che bisognerebbe vivere per sempre rintanati nel proprio antro, attaccati al proprio sintomo come bambini ai vestiti dei genitori? Certo che no. Il punto è separarsene piano piano, farlo gradualmente, fermandosi quando necessario, magari giovandosi delle indicazioni e del supporto di qualcuno. Poter tornare indietro per un po’, se ci va. Oppure portare fuori con sé qualcosa di utile che il tunnel, pur nella sua penuria, ci ha incredibilmente donato.